International Exhibition - Arte in Maschera: intervista all'artista Paola Arrigoni
di Francesca Callipari
In occasione della mostra ARTE IN MASCHERA AL CARNEVALE DI VENEZIA che si terrà a Venezia con inaugurazione 4 febbraio 2023, siamo lieti di presentarvi una dei protagonisti: l'artista PAOLA ARRIGONI
1) BENVENUTA AD ILOVEITALY NEWS, SIAMO MOLTO FELICI DI OSPITARTI IN QUESTO SPAZIO... PERMETTI AI NOSTRI LETTORI DI CONOSCERTI MEGLIO. QUANDO HAI SCOPERTO LA TUA PASSIONE PER L'ARTE E COSA RAPPRESENTA OGGI PER TE?
Vi ringrazio per questa intervista e per l'opportunità di parlare della mia arte. La mia passione credo di averla sempre avuta, da ragazza dipingevo poi ho smesso perchè mi sono sposata e abbiamo girato il mondo per il lavoro di mio marito. Sono nati tre splendidi figli e il mio progetto esistenziale erano loro e ho sempre pensato che la mia realizzazione personale potesse aspettare. E' stata una scelta di vita ma soprattutto d'amore. Ora i figli sono grandi e volano con le proprie ali, non hanno più bisogno di me, ed ora posso dedicarmi finalmente al mio grande sogno ovvero la pittura e più recentemente la scultura. Dipingere o fare sculture ormai è parte imprescindibile della mia vita.
2) DAL 4 FEBBRAIO SARA' INAUGURATA A VENEZIA QUESTA MOSTRA CHE TI VEDRA' PROTAGONISTA INSIEME AD ALTRI TALENTUOSI ARTISTI. TI VA DI PARLARCI DELLE OPERE CHE ESPORRAI IN QUESTO EVENTO?
Assolutamente sì, con grande piacere. Presenterò due opere, la
prima dal titolo "sommersi dalla plastica" è una tela di 50 x
70 cm. tecnica mista. ho utilizzato pezzi di plastica e bolle
da imballaggio per rappresentare il disastro ambientale che travolge il
nostro mare. io utilizzo materiali riciclati, per attenuare la mia
sofferenza nell'osservare il degrado ambientale. La mia è una ricerca
vissuta con profondo rispetto per la vita e l'ambiente nella speranza di
trasmettere pensieri e riflessioni per suscitare una interazione con chi
guarda le mie opere e per far riflettere e stabilire
introspezioni. il secondo quadro è una tela dal titolo
"alchimia" tecnica mista. Ho utilizzato polistirolo, acrilico,
alluminio, gesso, resina e soprattutto cannucce di carta. il significato è
che una semplice patina d'oro può trasformare qualsiasi cosa, anche
delle banali cannucce di carta. così è la vita.
3) SEI UN'ARTISTA MOLTO ORIGINALE. AMI SPERIMENTARE E TI DISTINGUI ANCHE PER IL FATTO DI ADOPERARE MATERIALI DI RICICLO. MA COME NASCONO I TUOI LAVORI? SONO FRUTTO DI UNA LUNGA ELABORAZIONE MENTALE O TI LASCI TRASPORTARE DALL'ISTINTO?
I miei quadri sono materici, utilizzo ad esempio l'alluminio perché può essere riciclato al 100% ed infinite volte senza mai perdere le proprie caratteristiche. Non precludo l'impiego di nessun tipo di rifiuto o scarto che io considero opportunità. In questa nostra epoca diventa basilare non sprecare risorse in una visione di economia circolare, credo che anche nell'arte si possa tentare di dare emozioni donando nuova vita alla materia raggiungendo così risultati di costante comunicazione per sensibilizzare al degrado ambientale. Il Recupero e il riciclo dei materiali mi permettono di sviluppare una sperimentazione in continua evoluzione per rappresentare e trasformare la realtà e le mie emozioni. Libertà assoluta nella creazione dei quadri e delle sculture e dei materiali utilizzati, ridare dignità a materiali che vengono considerati nella cultura come dell'usa e getta con l'esasperazione del consumismo ed invece scatenano emozioni. Oggetti banali e creati in serie, oppure scarti, sicuramente destinati al macero nei quadri ritrovano unicità e nuova vita. Soffro per il degrado ambientale e per le ingiustizie e cerco attraverso i miei quadri di sensibilizzare l'osservatore su tante problematiche che a volte vengono accantonate perchè la quotidianità è sicuramente complicata per tutti. Nessuno nella vita può essere considerato uno scarto ma tutti debbono avere nuove opportunità per rinascere a una nuova vita. Non è facile ma ne vale sicuramente la pena, io sono rinata attraverso i miei quadri che riescono a donarmi momenti di serenità e gioia quando le persone che li osservano condividono emozioni. I miei lavori nascono dalla sperimentazione e quindi la mia tecnica è in continua evoluzione e va in simbiosi con l'ispirazione e i miei momenti d'animo. Se nasce un'idea non mi abbandona, diventa pura ossessione e non vedo l'ora di poterla realizzare. E' pura passione o tormento ma sicuramente momenti che vale la pena di vivere perchè rendono la mia vita completa.
4) SOGNI NEL CASSETTO O PROSSIMI PROGETTI IN PROGRAMMA?
Nessun sogno nel cassetto perchè li ho prelevati e li sto realizzando. Ho appena aperto il mio studio nel cuore di Sanremo dove c'è un grande tavolo da lavoro, gli attrezzi e i miei quadri. Nulla di più se non la mia felicità di accogliere tutti gli amici e le persone che avranno voglia di venirmi a trovare e conoscere, attraverso i miei quadri, una parte nascosta di me che spero possa donare sensazioni e far riflettere. I prossimi progetti già fissati sono: Arte in maschera al carnevale di Venezia, una personale a Torino a metà febbraio, l'inserimento nel catalogo Ambasciatori d'arte ed esposizione di 3 opere alla XIV Florence Biennale di Firenze.
GRAZIE, INVITIAMO TUTTI I LETTORI A SEGUIRTI SUI TUOI CANALI E OVVIAMENTE VISITANDO LA MOSTRA A PARTIRE DAL 4 FEBBRAIO PRESSO SV - CENTRO ESPOSITIVO SAN VIDAL NEL CENTRO STORICO DI VENEZIA.