International Exhibition - Arte in maschera: intervista all'artista Francesca Sorrentino

di Francesca Callipari

In occasione della mostra ARTE IN MASCHERA AL CARNEVALE DI VENEZIA che si terrà a Venezia con inaugurazione 4 febbraio 2023, siamo lieti di presentarvi una degli artisti protagonisti: l'artista FRANCESCA SORRENTINO

1) BENVENUTA AD ILOVEITALY NEWS, SIAMO MOLTO FELICI DI OSPITARTI IN QUESTO SPAZIO... FACCIAMO UN PASSO INDIETRO, QUANDO HAI SCOPERTO LA TUA PASSIONE PER L'ARTE?

Grazie a voi per avermi permesso di partecipare!

Fin da bambina ho iniziato a realizzare le mie prime creazioni. Dall'argilla alla ceramica, pittura dei sassi, creazioni di gioielli.

All'età di 18 anni, in un momento particolare della mia vita, ho sentito l'esigenza di esprimere i miei sentimenti attraverso qualcosa di diverso dalla musica e il pianoforte...fu così che iniziai...con una tela, una spugnetta e solo un colore che avevo a disposizione, il celeste. Realizzai il mio primo quadro, con tante sfumature e dipinsi il profilo di una persona maschile con il naso molto lungo ...e così che nacque "Il buffone". Da lì continuai a sperimentare nuove tecniche e ad utilizzare, oltre ai colori acrilici, svariati materiali come la terra, la sabbia, lo stucco, il filo di lino, l'acciaio, il rame e tutto ciò che mi permetteva di realizzare opere semplici ma particolari.

2) TI VA DI PARLARCI DELL'OPERA CHE ESPORRAI IN QUESTO EVENTO?

L'opera si intitola "Il respiro del mare". È stata realizzata su tela con stucco e acrilico. Vorrei rappresentare quel senso di pace e serenità che solo il suono e il profumo del mare sanno trasmettere attraverso il suo respiro...Un bene immenso di cui dovremo avere maggior rispetto e tutela.  

3) SE TI DICESSI DI PENSARE AD UN ARTISTA DEL PASSATO, CHI SENTIRESTI PIU VICINO AL TUO ESSERE?

Non ho un artista "musa". Semmai, avendo un passato da pianista, sono più influenzata dai musicisti come Frederic Chopin e Robert Schumann; le loro opere sono sempre presenti nelle mie fantasie artistiche.

Chopin, diceva sempre ai suoi allievi: "tocca il tasto per cantare la nota come se lo stessi toccando con un pennello". Questa frase mi appartiene. Suonare o dipingere sono forme di espressione che mi fanno stare bene e mi danno delle sensazioni uniche e indescrivibili.

4) SOGNI NEL CASSETTO O PROSSIMI PROGETTI IN PROGRAMMA?

Creare e suonare con il pennello, sperimentare nuove tecniche e materiali ma soprattutto stuzzicare e attirare l'attenzione di chi osserva le mie creazioni.

Amo l'arte astratta perché oltre all' immaginazione dell'artista subentra quella dell'osservatore e non sempre le stesse coincidono; per me tutto questo è molto divertente ma soprattutto unico e affascinante.

GRAZIE, INVITIAMO TUTTI I LETTORI A SEGUIRTI SUI TUOI CANALI E OVVIAMENTE VISITANDO LA MOSTRA A PARTIRE DAL 4 FEBBRAIO PRESSO SV - CENTRO ESPOSITIVO SAN VIDAL NEL CENTRO STORICO DI VENEZIA.