International Exhibition - Arte in maschera: intervista all'artista Franca Bonaiuti
di Francesca Callipari
In occasione della mostra ARTE IN MASCHERA AL CARNEVALE DI VENEZIA che si terrà a Venezia con inaugurazione 4 febbraio 2023, siamo lieti di presentarvi una degli artisti protagonisti: l'artista FRANCA BONAIUTI
1) BENVENUTA AD ILOVEITALY NEWS, SIAMO MOLTO FELICI DI OSPITARTI IN QUESTO SPAZIO... FACCIAMO UN PASSO INDIETRO, QUANDO HAI SCOPERTO LA TUA PASSIONE PER L'ARTE?
Penso di poter dire, forse commettendo atto di presunzione, ma è ciò che ho sentito e visto avvenire, che l'arte sia stata lei a bussare alla mia porta: fin da un'età molto tenera ho sentito impellente l'esigenza di rappresentare le emozioni e le scoperte del mio animo in forma figurativa, attraverso storie romanzate, che si svolgevano su tavole in cui i protagonisti dipanavano le loro esistenze su strisce temporali corredate dei dialoghi che ne caratterizzavano una personalità già molto individuata e definita nei tratti somatici ed espressivi, segni inconfondibili di un'individualità riconoscibile che attraversava tutta la storia. La forza espressiva dei volti protagonisti di questi racconti mi spinse successivamente ad approfondire lo studio dei ritratti soprattutto delle facce dei personaggi del mio paese. Di pari passo approfondivo la mia esperienza con i colori.
2) TI VA DI PARLARCI DELLE OPERE CHE ESPORRAI IN QUESTO EVENTO?
Nell'opera "Simulacra"
volevo rappresentare delle ombre, delle entità che vanno oltre la dimensione umana pur simboleggiandola. Rendere questa idea attraverso dei contrasti di colore è ciò che mi ha ispirato.
L'opera "Esternazioni di un mito"
è un luogo onirico e mitologico, fino ad essere un non luogo, ma che chiama a raccolta gli spiriti, ad esprimere un'aspirazione collettiva, un'esigenza corporativa, irrinunciabile, sui sentieri di un cammino involontario quanto urgente, istintiva migrazione di anime verso il loro dissolvimento in un unicum che le completa e realizza nella fusione e rarefazione dei pur vividi colori.
3) SE TI DICESSI DI PENSARE AD UN ARTISTA DEL PASSATO, CHI SENTIRESTI PIU VICINO AL TUO ESSERE?
La mia ricerca mi ha sempre condotto sulla via della combinazione cromatica come mezzo espressivo quasi obbligato. Il colore che definisce la luce e l'oscurità, il noto e rassicurante e l'ignoto affascinante, il colore che delimita il dolore nei pressi immediati di una incontrollabile felicità.Per questo ho sempre apprezzato trasversalmente ogni autore e corrente ed epoca in cui la forza e la potenza espressiva emergessero dall'uso di tale strumento più che dalla centralità del soggetto o simbolicità delle immagini.
4) SOGNI NEL CASSETTO O PROSSIMI PROGETTI IN PROGRAMMA?
Condividere la propria esperienza è molto interessante, le mostre sono un'occasione di arricchimento e quindi farne parte è di per sé un obiettivo.Imparare, perfezionarsi, avendo la presunzione di aiutare la bellezza a manifestarsi è già un sogno. Avere tempo per tutto quanto detto e andare per il mondo a seguire l'arte e presentarla è una conquista.
GRAZIE, INVITIAMO TUTTI I LETTORI A SEGUIRTI SUI TUOI CANALI E OVVIAMENTE VISITANDO LA MOSTRA A PARTIRE DAL 4 FEBBRAIO PRESSO SV - CENTRO ESPOSITIVO SAN VIDAL NEL CENTRO STORICO DI VENEZIA.