InnAmorArti Milano: intervista all'artista Rita Caredda
di Francesca Callipari
In occasione della mostra InnAmorArti, che si terrà a Milano presso Spazio Arte Tolomeo dal 12 al 19 febbraio 2022 siamo lieti di presentarvi una protagoniste femminili di questo evento: l'artista RITA CAREDDA
- RITA, BENVENUTA AD ILOVEITALY NEWS, SIAMO MOLTO FELICI DI OSPITARTI IN QUESTO SPAZIO... PERMETTI AI NOSTRI LETTORI DI CONOSCERTI MEGLIO, QUANDO E' "SCATTATA" IN TE LA PASSIONE L'ARTE E COSA RAPPRESENTA PER TE?
- La mia passione per l'arte è insita in me fin da quando ero piccola ed è cresciuta fortemente per mano di un professore d'arte e disegno. Grazie a lui ho avuto la possibilità di sperimentare varie tecniche di disegno e pittura e accrescere la passione per la storia dell'arte. Negli anni a seguire l'amore per l'arte è cresciuto sempre più al punto di voler compiere studi artistici ma purtroppo, per una serie di congetture ho dovuto intraprenderne degli altri. Durante i miei viaggi ho sempre fatto tappa nei musei delle città che ho visitato, senza ombra di dubbio la più grande attrattiva delle mete da me scelte. Il mio primo viaggio a Parigi, ancora adolescente, è stato illuminante. Ho visitato i musei più importanti della capitale ma Le Centre Pompidou è stato inebriante, sono rimasta prima impressionata dall'architettura dello stabile per poi scoprire al suo interno un nuovo mondO. E' li che mi sono innamorata dell'arte contemporanea e del design. Da quel momento ho iniziato la mia ricerca sui materiali, sul colore e sul metodo e ho incominciato negli anni a sperimentare. L'arte in tutte le sue forme per me è linfa vitale, è l'espressione estetica degli stati d'animo, è per me emozione e terapia.
DI RECENTE TI SEI APPASSIONATA ANCHE ALLA FOTOGRAFIA, TI VA DI PARLARCI DI QUESTO PERCORSO E DELLE OPERE CHE ESPORRAI DAL 12 FEBBRAIO A MILANO?
La fotografia è un'altra forma d'arte che mi ha sempre colpito e attratto. Mi entusiasma la capacità di poter raccontare attraverso i miei occhi cio' che mi stupisce e mi emoziona e poterlo condividere con chi guarda le mie fotografie. Erano diversi anni che mi ripromettevo di frequentare un corso di fotografia, ma il lavoro impegnativo me lo ha sempre impedito. Da due anni, ora, studio fotografia presso la bottega della luce, scuola molto attiva e stimolante. Sto imparando tanto grazie al mio mentore Alessandro Galimberti, e ho ancora tantissimo da studiare! Dalla mia voglia di sperimentare nasce l'idea di creare una sinergia tra fotografia e pittura, trasferendo gli scatti su tela e manipolando la fotografia con l'utilizzo di acrilici e materiali vari. L'opera che presento ad innamorarti è uno scatto che ritrae me e mia figlia. Ho voluto rappresentare l'amore puro che nasce dall' acqua, fonte di vita. Amore incondizionato, unico e dolce: l'amore tra una madre e una figlia.
- PER LA CREAZIONE DEI TUOI LAVORI PARTI SEMPRE DA UN PROGETTO BEN DEFINITO O TI LASCI TRASPORTARE DALL'ISTINTO?
- In realtà parto sempre da un progetto, ma quando ci lavoro su mi capita di stravolgere completamente l'opera e seguire il mio istinto, diciamo che prevale lo stato d'animo del momento.
- SOGNI NEL CASSETTO O PROSSIMI PROGETTI IN PROGRAMMA?
- Uno dei sogni nel cassetto lo sto realizzando proprio ora, ovvero seguire le mie passioni. Questo strano periodo che stiamo attraversando, ovvero la pandemia, è stata per me fonte di riflessione. Mi è servito questo tempo per concentrarmi su me stessa e, abbandonata la carriera lavorativa, finalmente ho avuto il tempo di dedicarmi alle cose che amo, alla famiglia, a mia figlia, all'arte, alla fotografia, ma soprattutto ho avuto l tempo di cercare in me stessa e ritrovarmi. Progetti in programma tanti e farò del mio meglio per realizzarli.
GRAZIE RITA, INVITIAMO TUTTI I LETTORI A SEGUIRTI SUI TUOI CANALI E OVVIAMENTE VISITANDO LA MOSTRA INNAMORARTI A PARTIRE DAL 12 FEBBRAIO A MILANO.