Divenendo terra e mare. Paesaggi dell’anima - la personale dell'artista Daniela Gargano
di Redazione
Venerdì 29 aprile alle ore 17.30 presso la Foresteria di Palazzo Belmonte Riso - Museo Regionale di Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, sarà inaugurata la mostra "Divenendo terra e mare. Paesaggi dell'anima" di Daniela Gargano a cura di Tommaso Romano e Galleria Studio 71.
Il percorso espositivo, composto da 23 dipinti ad olio su tela, è un "racconto per immagini" attraverso memorie, ricordi ed esperienze che l'artista, nata a Palermo ma autentica cittadina del mondo, ha vissuto e rielaborato durante i suoi innumerevoli viaggi e che ci parla di bellezza e di diversità.
Paesaggi, luoghi, genti lontane ma anche tradizioni, usi e costumi sono elementi di studio e di ricerca di cui l'artista subisce profondamente il fascino. Con la sua pittura analitica e contemplativa "entra" nell'essenza delle cose, nei luoghi e nell'anima della gente prima incontrata e poi, pennellata dopo pennellata, fatta rivivere su tela, raccontandoci quella diversità culturale ma anche paesaggistica che è autentica bellezza e che rappresenta la nostra vera grande ricchezza.
Raccontarla in pittura è un voler porre l'attenzione sugli aspetti migliori dell'umanità e del mondo che ci circonda, un mezzo per avvicinare l'uomo all'uomo, l'uomo alla natura. Educare alla bellezza è una necessità impellente, oggi più che mai, per combattere squallore e rassegnazione.
Una riflessione profonda sul nostro "essere viventi su questa terra" e su una auspicata inversione di tendenza che ci liberi dall'alienazione e dalla solitudine individualista in cui ci rifugiamo, nascosti dietro lo schermo di un cellulare, che filtra (e non solo in senso figurato) la nostra identità, per ritornare a essere umani tra gli umani e nella natura.
"La natura - evidenzia l'assessore regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Alberto Samonà - è per Daniela Gargano soggetto e oggetto della propria espressione artistica. La presenza di elementi naturali nella sua pittura è più che preponderante, totalizzante. Il dato comune in tutti i suoi lavori è questa ispirazione che traccia una sorta di percorso omogeneo secondo una direzione precisa, non soltanto artistica, ma probabile espressione di un universo interiore. Scorrendo la sua opera è come se si fosse proiettati in una costellazione emozionale di esclusiva pertinenza dell'artista, che viene trasmessa mediante l'elemento naturalista assunto a fonte del mistero, ma semplice nella sua essenza. Questo diviene perciò proiezione di un anelito che nell'altrove figurato nei dipinti pare tracciare un percorso di libertà soprattutto dai vincoli della quotidianità a cui siamo tutti abituati e di cui rimaniamo "prigionieri inconsapevoli". Su tutto, predomina una delicatezza espressiva, simbolo di come la libertà interiore cercata e voluta dall'artista non possa essere imposta con la forza, ma sia pur sempre l'unica possibilità che sublima l'essere umano e lo rende parte del Tutto.
La mostra è patrocinata dalla Assemblea Regionale Siciliana
e dell'Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana.
Interverranno il Prof. Tommaso Romano, lo Storico dell'Arte Danilo Maniscalco, Il Direttore del Museo Riso Arch. Luigi Biondo e l'Assessore dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana Alberto Samonà.
La mostra rimarrà visitabile fino al 29 maggio 2022.
Via Vittorio Emanuele, 365, 90134 Palermo PA
Ingresso libero.
E-MAIL INFO: info@museoartecontemporanea.it
SITO UFFICIALE: https://www.museoartecontemporanea.it