Anastasia Yanchuk Nati: intervista all'artista che celebra le donne e la loro unicità!

di Francesca Callipari

In occasione della mostra HUMAN PERCEPTIONS - mostra bipersonale delle pittrici Anastasia Yanchuk e Katia Longoni, siamo lieti di presentarvi in questa intervista Anastasia Yanchuk in arte "Nati".

ANASTASIA, BENVENUTA AD ILOVEITALY NEWS, SIAMO MOLTO FELICI DI OSPITARTI IN QUESTO SPAZIO... PERMETTI AI NOSTRI LETTORI DI CONOSCERTI MEGLIO - QUANDO HAI SCOPERTO LA TUA PASSIONE PER L'ARTE E COSA RAPPRESENTA OGGI PER TE?

Salve, Prima di tutto vorrei ringraziarvi per questa meravigliosa possibilità  di essere qua con voi e dare visibilità alla mia arte. 

Sin da piccola adoravo disegnare e dipingere. Il mio percorso nel mondo dell'arte a livello più profondo e professionale è iniziato, però, quando avevo 15-16 anni e frequentavo i corsi di disegno e pittura. Successivamente mi sono laureata in design ed arredamento d'interni (presso International Academy of Business and Management, Mosca, Federazione Russa). Più approfondivo la conoscenza dell'arte, più me ne innamoravo!

Per me l'Arte rappresenta il modo, un linguaggio per comunicare! Comunicazione tra artista e il pubblico...

DAL 27 NOVEMBRE SARA' INAUGURATA A MILANO UNA MOSTRA CHE TI VEDRA' PROTAGONISTA INSIEME ALL'ARTISTA KATIA LONGONI. TI VA DI PARLARCI DI QUALCHE TUA OPERA CHE SARA' ESPOSTA IN QUESTO EVENTO, RACCONTANDOCI COM'E' NATA E QUALI SONO I MESSAGGI CHE VORRESTI TRASMETTERE?

Sinceramente, sarebbe difficile scegliere un'opera sola per parlarne. Credo che ogni opera sia individuale - ha la sua storia e la sua "personalità". Ogni quadro è il risultato di esperienza, conoscenze e viaggi. Ad esempio, le opere "Il Sorriso della Geisha" o "Maiko" sono state create dopo i viaggi in Giappone, un paese ricco di storia, cultura e fascino. Gran parte delle opere con le immagini femminili (con il rossetto, le unghie rosse: Dreaming About You, Tentazione, Enjoying Myself, Emozioni etc..) - sono il risultato dell'amicizia lunga 20 anni: la collaborazione creativa tra me e la mia amica Marianna (possiamo chiamarla "la musa ispiratrice" - una persona che nonostante tutto è sempre sorridente, felice e che trasmette bellezza, femminilità ed eleganza).

E poi ci sono le opere (come "Omaggio a Gil Elvgren", "POP ART COIN") che sono state ispirate da pin-up e pop art.. Perché nell'Arte è importante sempre provare, sperimentare, imparare dalle opere dei grandi Maestri ed Artisti.

Il tema principale della mia arte è la femminilità, l'immagine delle donne che varia tra diverse culture e identità etniche. Le mie opere sottolineano l'aspetto unico della bellezza di ogni donna. I quadri ricordano che è importante non perdere la propria individualità, il proprio carisma, la propria personalità in virtù di standard o  stereotipi di bellezza.

Attraverso le mie opere vorrei ispirare, motivare ed incoraggiare le donne a essere forti... ad essere sé stesse!

DAL MOMENTO CHE IL NOSTRO GIORNALE SI CHIAMA "I LOVE ITALY" MI VIENE SPONTANEO CHIEDERTI QUANTO L'ITALIA SIA STATA IMPORTANTE PER LA TUA CRESCITA ARTISTICA, COME ISPIRAZIONE O IN TERMINI DI OCCASIONI ESPOSITIVE E VOLTE A PERMERTTERTI DI FAR CONOSCERE LA TUA ARTE?

L'Italia - il paese dell'Arte! 

Ho avuto la possibilità di visitare le migliori città storiche italiane ed i meravigliosi borghi medievali. La vita qua ha risvegliato la passione per l'Arte (dopo aver finito Università avevo abbandonato le tele, i colori per circa 6-7 anni). Mi sono iscritta nuovamente ai corsi di pittura ad Alba (CN). Ho fatto le prove in diverse tecniche (dalla pittura su ceramica all'acquerello, dall'acrilico alla mandala art).

Il perfezionamento tecnico, perseguito sotto l'egida di Barbara Fantaguzzi (pittrice, illustratrice, arredatrice), ha consentito di portare ad un livello superiore il mio itinerario inventivo. Seguendo i consigli della maestra di pittura ho iniziato a partecipare alle mostre collettive. I passi importanti nello sviluppo della carriera artistica sono stati fatti a partire dal 2020: ho avuto tante occasioni per far conoscere la mia arte partecipando alle mostre a Torino, Sestriere, Milano, Ferrara, Montecarlo, Dubai etc. Ho iniziato a collaborare con le Gallerie d'arte e con i Critici d'arte ed ho ottenuto anche degli ottimi risultati partecipando a premi e concorsi di pittura (come Premio Artista d'Italia, Global Art Awards 2021|Tokyo Edition).

Tutto questo è stato possibile grazie alla possibilità di vivere in Italia!

ANASTASIA, IL MOMENTO DELLA CREAZIONE È CERTAMENTE "MAGICO" PER OGNI ARTISTA... RIESCI A DESCRIVERE LE SENSAZIONI, I PENSIERI CHE CONTRADDISTINGUONO QUELL'ISTANTE?

Per me il momento di creazione è un "balance", l'equilibrio tra ispirazione, curiosità, ricerca e realizzazione dell'opera. Una volta che ho l'idea e l'ispirazione, faccio il disegno a matita e non vedo l'ora di iniziare a dipingere!

Dipingendo "mi tuffo" nel mondo dei colori e non me ne accorgo del nulla attorno. Un processo creativo che potrei chiamare "meditazione artistica". Dopo aver creato "la base" del dipinto procedo con il lavoro sui dettagli e faccio anche le ricerche sui materiali che possono essere utilizzati nell'opera: foglia d'oro (o argento), tessuti, i cristalli Swarovski, le resine, pietre, gesso... è un mondo infinito da scoprire! La varietà dei materiali permette di rendere ogni opera unica.

Sarò sincera, con la scoperta dei prodotti diversi non so nemmeno io come verrà il risultato finale, come sarà il quadro, perché spesso casualmente si trovano dei materiali unici e rari che si abbinano perfettamente all'opera in fase di creazione. Tante idee e soluzioni vengono spontaneamente.

In questo modo procedo con il lavoro finché non rimango soddisfatta del risultato.